La Foglia d'Acanto: recensioni senza spoiler!

La Foglia d'Acanto: recensioni senza spoiler!

Valerio Tagliaferri

"La Foglia d'Acanto" è il podcast che nasce dall'amore – o forse sarebbe meglio dire, dall'ossessione – per le storie. Che siano scritte su carta, proiettate su uno schermo o diluite in più puntate da divorare sul divano. Dopo aver trascorso anni a scrivere recensioni per il mio blog www.valeriotagliaferri.it, ho deciso di portare questa passione anche in formato audio, per permettervi di ascoltare le mie riflessioni mentre andate al lavoro, preparate la cena o semplicemente cercate un po' di compagnia durante le giornate frenetiche. Buon ascolto, Valerio.

En cours de lecture

Recensione del film “La morte corre sul fiume” di Charles Laughton (1955)

Nel 1955, Charles Laughton dirige il suo primo e unico film, "La morte corre sul fiume", un capolavoro del cinema noir e gotico che trasforma una storia di inganno e terrore in una fiaba inquietante. Robert Mitchum interpreta Harry Powell, un predicatore psicopatico con le parole "Love" e "Hate" tatuate sulle nocche, in cerca di una fortuna nascosta, frutto di una rapina.

En cours de lecture

Recensione del film “Dietro la maschera” di Peter Bogdanovich (1985)

Con "Dietro la maschera", Peter Bogdanovich ci regala nel 1985 un intenso dramma biografico che racconta la vera storia di Rocky Dennis, un ragazzo affetto da una rara malattia genetica, che deforma gravemente il suo volto. Ad accompagnarlo in questo difficile percorso c'è la madre Rusty, una biker anticonformista con un passato turbolento, incarnata da una sorprendente Cher, che qui offre una delle migliori interpretazioni della sua carriera.

En cours de lecture

Recensione del film “Harvey” di Henry Koster (1950)

Nel 1950, il regista Henry Koster porta sul grande schermo "Harvey", una commedia fantastica tratta dall'omonima opera teatrale di Mary Chase, con un magistrale James Stewart nel ruolo del gentile e stralunato Elwood P. Dowd. Il protagonista è un uomo apparentemente ordinario, se non fosse per la sua compagnia costante: un coniglio gigante invisibile di nome Harvey, che Elwood descrive come un Pooka, una creatura mitologica irlandese. La presenza di Harvey getta nel caos la vita della sorella di Elwood, Veta, che cerca disperatamente di far internare il fratello, credendo che la sua "amichevole pazzia" possa danneggiare la reputazione della famiglia.